Ci sono molte pietre preziose nel mondo come rubini, zaffiri e onice ma il diamante è in assoluto la pietra più preziosa e desiderata al mondo.
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UN ACCENNO DI STORIA
Molte sono le storie antiche tramandate sul diamante; ad esempio per tutto il periodo del Medioevo fino ad arrivare al Rinascimento, si credeva che i diamanti racchiudessero dei poteri esoterici come il coraggio, la forza, la virtù. I filosofi greci invece, credevano che fossero abitati da spiriti ultraterreni o ancora i romani, credevano che fossero lacrime degli Dei o schegge di cielo cadute sulla Terra. Le prime testimonianze riguardanti il loro utilizzo, provengono dall’Antica Roma, più precisamente dall’India, dove venivano impiegati come strumento d’incisione per la loro particolare durezza. In Cina invece venivano utilizzati come talismani contro le forze maligne.
I primi luoghi di prelievo dei diamanti erano ubicati in India e nel Borneo, Isola del sud est asiatico; successivamente furono scoperti giacimenti anche in Brasile e in Sudafrica, il quale diventò il principale centro di estrazione. Pian piano quindi si creò un vero e proprio mercato mondiale attorno a questa pietra preziosa. L’estrazione dei diamanti può avvenire in giacimenti primari o secondari. Nei giacimenti primari, vengono estratti mediante lo sgretolamento della kimberlite, una roccia magmatica ultrabasica. I giacimenti secondari invece, presenti in zone limitrofe ai primari, sono dei terreni alluvionali, nei quali fondi si sono depositati i diamanti e da qui vengono estratti. L’alto costo della pietra, è giustificato dalla sua esigua presenza, ad oggi si contano circa cinquanta località con diamanti utilizzabili per l’estrazione commerciale, e dal costo stesso che il processo estrattivo comporta.
CURIOSITÀ E CARATTERISTICHE DEI DIAMANTI
I diamanti forniscono agli scienziati indizi su come fosse la terra due miliardi di anni fa, a causa della loro veneranda età ed origine.
Il termine “diamante” deriva da “adamas”, parola greca che ha come significato “invincibile”. Vi sono due possibili spiegazioni riguardo la scelta del nome: la prima riguarda la sua conformazione, estremamente dura; la seconda invece riguarda l’amore: “invincibile” suggerisce l’eternità dell’amore.
Il diamante ha un significato preciso: l’amore, è la pietra che lo rappresenta per antonomasia. La tradizione di regalare l’anello di fidanzamento con il diamante risale al 1477, più precisamente quando Maria di Borgogna ricevette in dono l’anello prezioso dall’Arciduca Massimiliano D’Austria. Da quel momento in poi divenne il simbolo più alto di espressione dell’amore, arrivando fino ai giorni nostri.
La sua brillantezza è data dalla precisione e dalla raffinatezza con cui è tagliato. Il taglio più conosciuto è quello a brillante, ma ne esistono tanti altri come a goccia, a cuore e ovale.
Le altre caratteristiche che definiscono il valore di un diamante, oltre al taglio, sono i carati, il colore e la purezza.
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